Agevolazioni e Contributi
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In questa sezione troverai le principali agevolazioni nazionali e locali, su cui Confidi Systema! ha attivato il Servizio di Consulenza e Assistenza alla predisposizione della domanda di contributo.
Misura, con una dotazione finanziaria complessiva di 60 milioni di euro, finalizzata a sostenere le PMI del territorio lombardo che operano in settori di attività particolarmente penalizzate dalla crisi da Covid 19 e che vogliono effettuare investimenti sul proprio sviluppo o accedere a liquidità per il capitale circolante ma faticano ad accedere al credito senza una garanzia pubblica. Di seguito risportiamo le principali caratteristiche con cui Confidi Systema! aderisce all'iniziatva.
BENEFICIARI DELL'AGEVOLAZIONE
- Imprese attive
- Iscritte al Registro delle imprese con almeno una sede legale o operativa attiva in Lombardia (come risultante da visura camerale) alla data di presentazione della domanda di finanziamento
- appartenenti titolo esemplificativo, ma non esaustivo, a uno dei seguenti settori: ristorazione, commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature, gelaterie e pasticcerie, attività sportive, attività artigianali, commerciali al dettaglio e di servizio legate al settore dei matrimoni e degli eventi privati, attività di proiezione cinematografica e di gestione di strutture artistiche, nonché discoteche e i locali da ballo.
Qui elenco dettagliato dei Codici Ateco beneficiari (Ateco 2007 primario o secondario come risultante da visura camerale)
CARATTERISTICHE DELL'AGEVOLAZIONE
L’agevolazione prevede:
- un finanziamento a medio termine erogato da Confidi (in qualità di Consorzio convenzionato)
- una garanzia regionale gratuita, diretta, esplicita, irrevocabile ed escutibile a prima richiesta, che assiste il finanziamento fino al 100% dell’importo
- un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento garantito (massimo quindi 2.000 euro), la cui erogazione è subordinata alla restituzione del 90% della quota capitale del finanziamento concesso.
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO RICHIEDIBILE
- Durata: massimo 60 mesi (di cui fino a 6 mesi di preammortamento, incluso il preammortamento tecnico)
- Importo: minimo 5.000,00 euro e massimo 20.000,00 euro per ottenere la garanzia al 100%
REGIME DI AIUTO
Il finanziamento è concesso da Confidi a condizioni di mercato e pertanto non costituisce aiuto di Stato.
L’agevolazione regionale (garanzia fino al 100% e contributo a fondo perduto) è concessa nell’ambito del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” fino ad un importo di 1.800.000,00 euro per impresa, al lordo di oneri e imposte, fino al 31 dicembre 2021 (salvo proroga del Quadro Temporaneo).
A decorrere da tale termine l’agevolazione è concessa nel rispetto del Reg. UE 1407/2013, in virtù del quale la garanzia massima concedibile si riduce dal 100% all’80%.
Le agevolazioni possono essere cumulate con aiuti concessi sul Quadro Temporaneo, nonché con aiuti concessi sul Regolamento di esenzione (651/2014) a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti inquadrati in predetti regimi.
COSTI
- TAN pari al 4%
- Spese istruttoria pari a € 300.
Per il dettaglio vedere il foglio informativo pubblicato sul sito web.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Finanziamenti chirografari erogati da Confidi alle Imprese per operazioni con le seguenti finalità:
- Investimenti finalizzati alla ripresa economica e per lo sviluppo e il rilancio dell’impresa;
- Liquidità a sostegno del circolante per lo svolgimento dell’attività economica dei soggetti beneficiari della misura COVID-19
Per essere ammissibili i finanziamenti devono rispondere a specifiche finalità (ex art 37 par 4 del Regolamento UE 1303/2013 e s.m.i.) che dovranno emergere dall’istruttoria del Confidi sul Soggetto beneficiario secondo le modalità previste dall’Avviso attuativo di successiva emanazione.
TIPOLOGIA DELLA PROCEDURA
L’Agevolazione regionale è concessa alle imprese in possesso dei requisiti di ammissibilità con procedura automatica sulla base delle domande di agevolazione presentate dai Confidi mediante flussi mensili e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
In un’unica soluzione su richiesta del Confidi ad avvenuto regolare rimborso del 90% della quota capitale del finanziamento da parte l’Impresa beneficiaria. L'importo del contributo verrà scontato direttamente da Confidi nelle ultime rate del piano di ammortamento (pari al 10% e fino ad un massimo di euro 2.000).
Se sei interessato puoi contattarci al Numero Verde
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DI COSA SI TRATTA
Di una misura finalizzata a migliorare le condizioni di accesso al credito delle MPMI, intervenendo con contributi a fondo perduto per l’abbattimento tassi su finanziamenti erogati da banche e/o Confidi sia per operazioni di liquidità, sia per la realizzazione di investimenti.
Le risorse messe a disposizione dalle rispettive Camere di Commercio sono ripartite come segue:
Camera di Commercio | Dotazione Finanziaria € |
Brescia | 1.500.000,00 |
Pavia | 1.000.000.00 |
Varese | 450.000,00 |
TOTALE | 2.950.000,00 |
REQUISITI DI ACCESSO
Possono accedere a Bando le Micro, piccole e medie imprese delle province di Brescia, Pavia e Varese con sede legale e/o operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle rispettive camere di commercio.
CARATTERISTICHE DELL'AGEVOLAZIONE
Valore minimo agevolabile | Valore massimo agevolabile | Tasso Massimo agevolabile | Durata minima e massima del finanziamento limite agevolabile | Contributo massimo erogabile | Data contratto finanziamento a partire dal |
€ 10.000 | € 150.000 | TAEG 3% | da 12 a 72 mesi di cui max 24 mesi di preammortamento | €10.000+eventuali 1.000 in caso di garanzia di un Confidi | 1 gennaio 2022 |
ULTERIORI PRECISAZIONI:
- Sono ammissibili esclusivamente i finanziamenti con un tasso applicato nel limite massimo del 5% (TAN);
- I finanziamenti agevolati dal contributo devono essere destinati ad operazioni di liquidità e di investimento come specificato dal contratto di finanziamento;
- I finanziamenti saranno agevolati fino ad un importo massimo di € 150.000,00 anche nel caso di importi superiori;
- In caso di finanziamenti con Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) superiore al 3%, il contributo viene calcolato sulla base di tale massimale;
- E’ prevista l’assegnazione di un contributo in abbattimento del tasso di interesse, applicato al finanziamento agevolabile, fino al 3% (TAEG) e comunque nel limite massimo di € 10.000,00. Previsto l’abbattimento totale del tasso di interesse qualora il TAEG attribuito al finanziamento risultasse pari o inferiore al tasso di abbattimento applicabile
- E’ considerato come agevolabile il termine minimo di 12 mesi e massimo di 72 mesi anche per contratti di durata superiore. Sono ammissibili anche i contratti che prevedono un periodo di preammortamento, per i quali il periodo massimo agevolabile di preammortamento è di 24 mesi;
- E’ riconosciuta, alle imprese che presentano domanda per il tramite di un Confidi, una copertura del 50% dei costi di garanzia, compresi i costi di istruttoria, fino ad un valore massimo di € 1.000,00.
- Per ottenere la copertura dei costi di garanzia, la domanda deve essere obbligatoriamente presentata da un Confidi. I contributi sul costo della garanzia sono erogati congiuntamente al contributo in abbattimento tassi.
- Ogni impresa può presentare una sola domanda relativa a un solo contratto di finanziamento
- Non possono presentare domanda le imprese che hanno già ottenuto un contributo per uno dei seguenti bandi: Fai Credito 2020, Credito Ora 2021, Fai Credito Rilancio 2021 e Bando Fai Credito Futuro 2022.
- Sono ammesse le operazioni di rinegoziazioni riferite a contratti di finanziamento stipulati a partire dal 2020, che non siano già oggetto di precedenti contributi a valere sui bandi sopra citati, che presentino i medesimi requisiti richiesti dal presente bando.
REGIME DI AIUTO
Gli aiuti sono concessi in regime di “de minimis” e non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili. È invece consentito il cumulo con le “misure generali”.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di contributo devono essere presentate, esclusivamente on line, a partire dal 18/05/2022 fino al 30/11/2022.
Il Bando verrà anticipatamente chiuso prima della data del 30.11.2022 in caso di raggiungimento di richieste di contributo pari alla dotazione finanziaria maggiorata del 20%.
Per utleriori informazioni chiama il
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La nuova edizione del Bando, approvata con D.G. 160 del 20/12/2021, prevede come di consueto interventi per promuovere l'accesso al credito delle Micro, Piccole e Medie Imprese del Territorio tramite l'abbattimento del tasso di interesse applicato ai finanziamenti bancari garantiti dai Confidi.
Interventi 1 e 2: Euro 240.000,00 - Intervento 3: euro 40.000,00 - Intervento 4: euro 60.000,00 - Intervento 5: euro 60.000,00
Il Comune di Milano mette a disposizione una dotazione aggiuntiva pari a euro 145.696,00 riservati alle sole piccole e micro imprese che realizzano programmi di investimenti produttivi nella propria sede legale o nell'unità operativa localizzata in una delle aree del Comune riqualificazione ai sensi della legge 266 del 1997 e identificate dal Comune di Milano.
- essere MPMI con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi
- essere attiva e in regola con l’iscrizione al Registro delle imprese, con il pagamento del diritto camerale e con gli obblighi contributivi
- non trovarsi in stato di difficoltà o in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- non avere forniture in essere con la Camera di commercio al momento della liquidazione del contributo ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135.
NEW!!!!
- le imprese che presentano domanda per gli interventi da 1 a 4 saranno invitate a partecipare al percorso camerale “Finanzia la tua Impresa” e potranno usufruire di un tool di autovalutazione della propria situazione finanziaria;
- le imprese che presentano domanda per l’intervento 5 dovranno partecipare ad almeno un incontro del percorso camerale “Finanzia la tua Impresa” e effettuare un test di autovalutazione della propria situazione finanziaria messo a disposizione dalla Camera di commercio
PILLS:
- I contributi assegnati sono concessi in conformità al regime comunitario de minimis.
- Il Bando è sempre aperto, salvo esaurimento delle risorse
- Ogni impresa può beneficiare di un contributo massimo complessivo - dato dalla somma del contributo in abbattimento del tasso di interesse per gli interventi 1,2,4,5, e del contributo a fondo perduto in riduzione del costo della garanzia per l’intervento 3 - pari a 12.000 euro
- La domanda di partecipazione dell’impresa si perfeziona esclusivamente con la trasmissione in via telematica, da parte di Confidi, della documentazione necessaria
Per ottenere tutte le informazioni sul Bando e sulla ammissibilità delle spese previste contattaci al
o lascia i tuoi dati alla sezione CONTATTI e ti richiameremo noi.
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DI COSA SI TRATTA
Una misura attuata dal sistema camerale lombardo con per promuovere l’utilizzo da parte delle MPMI di servizi e tecnologie digitali 4.0. con l’obiettivo di:
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0,
- promuovere l’utilizzo da parte delle MPMI lombarde di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;
- incentivare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali;
- sostenere le produzioni da vertical farming o agricoltura verticale per contribuire al conseguimento degli obiettivi di sostenibilità, di resilienza ai cambiamenti climatici e incremento del tasso di approvvigionamento degli alimenti a chilometro zero.
REQUISITI DI ACCESSO
Le MPMI lombarde attive e iscritte al Registro delle Imprese che non hanno ottenuto un contributo in merito al Bando “Voucher digitale I4.0 Lombardia 2021”.
Non possono partecipare le imprese iscritte al Registro Imprese delle CCIAA di Bergamo e Pavia poiché non sono disponibili i rispettivi fondi camerali.
COSA FINANZIA IL BANDO
I progetti che contribuiscono all’innovazione delle Imprese con soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi I4.0 che tendono alla digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.
I progetti premiati prioritariamente sono quelli che prevedono esternalità positive in termini di: ecosostenibilità e risparmio energetico (soluzioni di economia circolare, utilizzo di fonti di energia rinnovabili, logiche di sharing, diminuzione del consumo di acqua e/o rifiuti) oppure favoriscono la sicurezza sui luoghi di lavoro.
In particolare sono ammissibili, al netto di Iva, le spese sostenute per consulenza, formazione erogata da fornitori rientranti nelle categorie previste dal Bando nonché le spese sostenute per investimenti in attrezzature e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nell’elenco 1 del Bando - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’elenco 2 allegato al bando, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
Le spese devono essere sostenute e quietanzate a partire dal 1° gennaio 2022 e rendicontate entro il 30 marzo 2023.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
Viene erogato un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute, come da tabella sottostante:
Investimento minimo | Investimento massimo agevolabile | Intensità del contributo | Importo contributo massimo |
€ 15.000,00 | € 50.000,00 | 50% delle spese ammissibili | € 25.000,00 |
REGIME DI AIUTO
I contributi a fondo perduto sono concessi in regime di “de minimis”.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
A partire dalle ore 11.00 del 17 maggio 2022 alle ore 17.00 del 4 luglio 2022. La domanda dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità sulla piattaforma http://webtelemahco.infocamere.it
Se sei interessato ad approfondire il Bando e presentare la domanda puoi contattarci al Numero Verde
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DI COSA SI TRATTA
Una misura attuata dal sistema camerale lombardo con l’obiettivo di consentire alle MPMI del territorio di pianificare una una strategia di sviluppo e consolidamento della propria posizione sul mercato internazionale, tramite un duplice intervento:
- l’impiego di un DEM (Digital Export Manager) che predisponga una strategia di espansione sui mercati esteri tramite l’utilizzo degli strumenti digitali;
- l’utilizzo dello strumento dell’E-commerce, incentivando l’accesso a piattaforme cross border (B2B e/o B2C) e i sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile).
Entrambe le proposte dovranno inoltre prevedere una o più delle seguenti finalità: approccio omnicanale, Social e-commerce, adeguamento agli Smartphone.
REQUISITI DI ACCESSO
Le MPMI lombarde iscritte e attive al Registro delle Imprese che non hanno ottenuto un contributo dei bandi “E-commerce 2021", Bando “E-commerce per i mercati internazionali 2021” della Camera di Commercio di Mantova e Bando Connessi (edizioni 2021 e 2022) della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
COSA FINANZIA IL BANDO
Intervento A:
- collaborazione con DEM (Digital Export Manager)
- consulenza per la verifica e analisi del posizionamento online, studio di mercato e valutazione dei competitor;
- analisi di fattibilità del progetto, con particolare riferimento alle esigenze di adeguamento amministrativo, organizzativo, formativo, logistico, di acquisizione di strumenti e servizi;
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati di destinazione, domestico e/o internazionale, e ai siti di vendita online prescelti (p.e.: predisposizione delle schede prodotto nonché di tutorial, gallery fotografiche, webinar, per la presentazione degli articoli e relative traduzioni in lingua).
Intervento B:
- realizzazione di un progetto e-commerce
- accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti (tariffe di registrazione ed eventuali commissioni sulle transazioni effettivamente realizzate, sostenute durante il periodo di validità del progetto);
- progettazione, sviluppo e/o manutenzione5 di sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile), anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali marketplace forniti da soggetti terzi;
- attività di ottimizzazione SEO (miglioramento del posizionamento online);
- servizi di traduzione in lingua estera del portale e-commerce proprietario e/o del portale aziendale.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
Viene erogato un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute, come da tabella sottostante:
Tipologia intervento | Investimento minimo (*) | Investimento massimo agevolabile (**) | Intensità dell'aiuto | Contributo massimo |
A. DEM (Digital Export Manager) | € 6.000,00 | € 6.000,00 | Voucher fisso | € 3.000,00 |
B. E-Commerce | € 4.000,00 | € 12.500,00 | 40% delle spese ammissibili | € 5.000,00 |
TOTALE | € 10.000,00 | € 18.500,00 | in funzione della spesa totale | € 8.000,00 |
ATTENZIONE! Entrambi gli interventi sono necessari, non è possibile richiedere solo uno dei due.
Per la parte “DEM”, il contributo è forfettario e pari a € 3.000 a fronte di una spesa almeno pari a € 6.000,00.
Per la parte “E-commerce”, il contributo è invece variabile in funzione della spesa effettivamente sostenuta fino ad un massimo di € 5.000,00.
Il contributo massimo riconoscibile per ciascuna impresa è quindi pari a € 8.000,00.
REGIME DI AIUTO
I contributi a fondo perduto sono concessi in regime di “de minimis”.
PRSENTAZIONE DELLA DOMANDA
A partire dalle ore 11.00 del 9 maggio 2022 alle ore 12.00 del 17 giugno 2022 (salvo esaurimento anticipato delle risorse) con rendicontazione delle spese entro il 31 gennaio 2023.
La domanda dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità sulla piattaforma http://webtelemaco.infocamere.it
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Due misure agevolative che prevedono l'erogazione di contributi a fondo perduto per incentivare l'efficientamento energetico delle Imprese Lombarde.
1) LINEA EFFICIENZA ENERGETICA DELLE MICRO E PICCOLE IMPRESE DEL COMMERCIO, DELLA RISTORAZIONE E DEI SERVIZI
Possono accedere a questa misure le micro e piccole imprese appartenenti ai settori commercio, pubblici esercizi e servizi (saranno specificati nel bando attuativo i codici Ateco di riferimento), regolarmente iscritte e attive nel Registro delle imprese, la cui sede oggetto dell’intervento sia in Lombardia.
Cosa finanzia il Bando
Gli investimenti per l’efficientamento energetico di un ammontare minimo pari a 4.000,00 euro, da realizzare unicamente presso la sede presente in Lombardia oggetto di intervento e da rendicontare unitamente alla domanda di concessione del contributo entro dicembre 2022.
Sono ammissibili, al netto dell’IVA le spese relative a beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico (consulta il Bando per il dettaglio delle spese ammissibili)
Caratteristiche dell'agevolazione
Concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per un importo massimo pari a 30.000,00 euro.
2) LINEA EFFICIENZA ENERGETICA ARTIGIANI
Per Micro e piccole imprese artigiane iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio con codice Ateco sezione C (attività manifatturiere) e imprese artigiane agromeccaniche iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio (codice Ateco sezione A 01.61.00) e all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia. Le imprese devono essere iscritte e attive al Registro delle Imprese da oltre 12 mesi.
Cosa finanzia il Bando
Gli investimenti per l’efficientamento energetico del sito produttivo di un ammontare minimo pari a 15.000,00 euro, da realizzare unicamente presso la sede legale o operativa, in cui si svolge di fatto il processo produttivo, presente in Lombardia e da rendicontare entro il termine massimo del 31/03/2023
In fase di rendicontazione gli interventi realizzati e considerati ammissibili in istruttoria dovranno raggiungere, pena la decadenza, almeno il 60% dell’efficienza energetica dichiarata in domanda, come da relazione di chiusura del progetto redatta secondo il modello previsto dal bando attuativo da un tecnico competente per materia iscritto al relativo ordine professionale e allegata alla documentazione presentata in sede di rendicontazione delle spese.
Sono ammissibili, al netto dell’IVA le spese relative a beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico (consulta il Bando per il dettaglio delle spese ammissibili).
Caratteristiche dell'agevolazione
Concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per un importo massimo pari a 50.000,00 euro.
Per entrambe le linee il regime di applicazione degli aiuti di Stato sarà definito nel bando attuativo. Sono stabilite delle alternative nel provvedimento tra Regolamento de Minimis e altri regimi legati al Covid o alla crisi in Ucraina, che necessitano di una notifica unica statale o regionale per poter essere utilizzati.
Le richieste di contributo dovranno essere presentate, per entrambe le linee, dopo aver effettuato l’investimento e ultimato i lavori di installazione, allegando i relativi giustificativi di spesa quietanzati.
FINALITA' E RISORSE
La misura attuata da Regione Lombardia e dal Sistema Camerale Lombardo intende sostenere la ripresa e il rilancio dell’economia lombarda favorendo l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita iva individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
IMPRESE BENEFICIARIE
Possono accedere al contributo:
- micro, piccole e medie imprese che hanno aperto una nuova impresa (sede legale e operativa) in Lombardia a partire dal 1 gennaio 2022 e fino alla data di chiusura del Bando.
- lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese che hanno dichiarato l’inizio attività all'Agenzia delle Entrate, in possesso di partita IVA attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022 e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia.
Indipendentemente dal codice ATECO sono ammissibili le nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.
IMPORTO E CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
E’ prevista una agevolazione nella forma di un contributo a fondo perduto come specificato nella seguente tabella:
INVESTIMENTO MINIMO | INTENSITA' DEL CONTRIBUTO | IMPORTO CONTRIBUTO MASSIMO |
€ 3.000 | 50% delle spese ammissibili | € 10.000 |
Per ottenere l’agevolazione è necessario presentare un budget di spesa composto da spese in conto capitale, almeno pari al 50% del totale, e spese di parte corrente. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00.
E’ possibile presentare una sola domanda di contributo.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ritenute ammissibili sono esclusivamente quelle riguardanti l’avvio della nuova impresa, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA, che dovranno essere sostenute e quietanzate dopo la data di iscrizione al Registro Imprese (per le MPMI) o l’inizio attività all’Agenzia delle Entrate (per i lavoratori autonomini con partita IVA), a decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino alla data di presentazione della domanda di contributo (in ogni caso entro il 31 dicembre 2022).
Le spese dovranno necessariamente:
• essere comprovate da fatture interamente quietanzate, o documentazione fiscalmente equivalente, emesse dal fornitore dei beni/servizi;
• essere comprovate da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto, attestante il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario
REGIME DI AIUTO
Il contributo a fondo perduto è concessi nel regime di “Quadro Temporaneo” entro il termine di validità dello stesso, decorso il quale, salvo proroga, il contributo si inquadra nel Regolamento “de minimis”.
COME PARTECIPARE AL BANDO
Le domande inoltrate saranno oggetto di due tipi di istruttoria: una formale, finalizzata alla verifica di aspetti e requisiti legati alla domanda di ammissione, e una tecnica, che verificherà i criteri qualitativi del progetto, attribuendo un punteggio.
L’assegnazione del contributo avviene con procedura “a sportello” a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione e comunque entro la data di chiusura dello sportello.
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Per accedere al Bando è prevista una fase preliminare di compilazione della documentazione:
DI COSA SI TRATTA
Il Fondo Impresa Femminile promuove l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, è rivolto a imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome ubicate su tutto il territorio nazionale, e prevede due linee diverse di intervento:
- Linea A: "Incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili", dedicata alle imprese costituite da meno di 12 mesi.
- Linea B: "Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili", dedicata alle imprese costituite da oltre 12 mesi.
Sono state altresì destinate risorse alla diffusione della cultura imprenditoriale e della formazione.
Il Soggetto gestore del Fondo è Invitalia - Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A.
REQUISIT DI ACCESSO
Possono accedere al Bando:
- imprese individuali la cui titolare è donna;
- cooperative e società di persone con almeno il 60% di donne socie;
- società di capitale con quote e componenti del cda per almeno due terzi al femminile;
- lavoratrici autonome.
Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire una nuova impresa femminile dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
COSA FINANZIA IL FONDO
Sono ammessi programmi d’investimento, da realizzare entro due anni, nell’ambito dei settori di industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo, con le seguenti tipologie di spesa:
- immobilizzazioni materiali (nuovi impianti, macchinari e attrezzature);
- immobilizzazioni immateriali (software, servizi cloud);
- personale dipendente assunto a tempo indeterminato o determinato;
- esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese ammissibili;
Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire una nuova impresa femminile dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
CARATTERISTICHE DELL'AGEVOLAZIONE
Importo e natura dell’agevolazione: contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:
- 80% delle spese ammissibili e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 100.000,00;
- 50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili superiori a euro 100.000,00 e fino a euro 250.000,00;
Importo e natura dell’agevolazione: l’agevolazione consiste sia in un contributo a fondo perduto sia in un finanziamento agevolato articolati come segue:
Il finanziamento concesso, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia.
Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello.
REGIME DI AIUTO
Le agevolazioni sono concesse:
- ai sensi e nei limiti dell’articolo 22 (“Aiuti alle imprese in fase di avviamento”) del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione (Regolamento GBER)
- ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione (Regolamento «de minimis») per le imprese che non soddisfino le condizioni dei cui al predetto articolo 22 del Regolamento GBER
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore, www.invitalia.it
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DI COSA SI TRATTA
Di una misura per sostenere la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese lariane, finalizzata all'abbattimento dei costi sostenuti per partecipare alle fiere del 2022: internazionali all'estero, internazionali e nazionali in Italia, e regionali in Lombardia.
Il sostegno consiste nell’erogazione di contributi a fondo perduto alle Imprese che operano nelle province di Como e di Lecco.
REQUISITI DI ACCESSO
Possono accedere al Bando le Micro, Piccole e Medie Imprese che hanno sede legale o operativa nella circoscrizione della Camera di Commercio di Como Lecco, iscritte e attive e in regola con il pagamento dei diritti camerali.
Sono esclusi dalla partecipazione al Bando i Tour Operator e i Consorzi.
COSA FINANZIA IL BANDO
Possono richiedere il contributo le Imprese che nel corso del 2022 partecipano alle seguenti tipologie di manifestazioni:
- fiere a carattere internazionale che si svolgono in un Paese estero
- fiere a carattere internazionale e nazionale che si svolgono in Italia (consultabili su http://www.calendariofiereinternazionali.it)
- fiere a carattere regionale che si svolgono in Lombardia
Sono escluse dal bando e non possono ottenere il contributo, le partecipazioni a:
-esposizioni permanenti di beni e servizi organizzate per esclusive finalità promozionali (es.showroom);
-esposizioni temporanee a scopo promozionale o commerciale organizzate collateralmente a manifestazioni convegnistiche o culturali;
-business meeting e convegni;
-manifestazioni di interesse tipicamente locale, quali le sagre paesane, le feste patronali e le iniziative folcloristiche locali; mercati di ambulanti e mercatini occasionali, periodici e/o rionali;
-mostre ed esposizioni a carattere non commerciale di opere d’arte;
-mostre zoologiche e mostre filateliche, numismatiche o mineralogiche, quando non abbiano una prevalente finalità commerciale o di scambio; attività di vendita di beni e servizi - disciplinate dalla normativa relativa al settore del commercio in sede fissa o su aree pubbliche.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse al contributo le seguenti voci di spesa:
- noleggio spazi espositivi ed allestimento stand (incluse spese di allestimento quali ad esempio allacciamenti e consumi elettrici ed idrici, pulizia dello stand, etc.);
- assicurazioni collegate all’esposizione in fiera;
- iscrizione al catalogo ufficiale;
- servizio di trasporto del materiale da allestimento ed espositivo fatturato da soggetti terzi (non sono ammesse spese a carico del beneficiario per pedaggi, carburanti, parcheggi, ecc.);
- servizi accessori (hostess, steward, interpretariato, sicurezza);
- partecipazione ad iniziative promozionali e di marketing a pagamento previste dal programma ufficiale della fiera (workshop, BtoB, outgoing, ecc.), comprese quelle rivolte all’incontro con buyer esteri proposte, organizzate o partecipate da ITA (Italian Trade Agency);
- potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione di cataloghi/brochure/presentazioni aziendali – ad esclusione della stampa dei suddetti materiali (ad esempio: traduzione nella/e lingua/e straniera/e del proprio materiale promozionale/brochure; pubblicizzazione tramite internet).
Le spese dovranno riferirsi a manifestazioni che si svolgono dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022
Dovranno essere interamente quietanzate dal 1° ottobre 2021 al 28 febbraio 2023
CARATTERISTICHE DELL'AGEVOLAZIONE
Viene riconosciuto un alle imprese un contributo in conto esercizio, nella misura del 50% dei costi sostenuti, secondo i seguenti parametri:
Alle imprese in possesso del rating di legalità 1 verrà riconosciuta una premilità di euro 250,00 nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali relativi agli aiuti di Stato.
L’erogazione del contributo è subordinata alla verifica delle condizioni previste per accedere al bando e avverrà solo dopo l’invio della rendicontazione da parte dell’impresa beneficiaria.
La documentazione dovrà essere inviata appena disponibile e comunque entro il 28 febbraio 2023.
I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 600.
REGIME DI AIUTO
Contributo concesso sulla base del Reolamento (UE) 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis"
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 28 aprile 2022 e fino alle ore 12.00 del 30 settembre 2022. Per le manifestazioni che si svolgono dopo la pubblicazione del presente Bando le domande dovranno essere presentate prima dell'avvio della manifestazione stessa.
È prevista una procedura a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
La procedura di accesso al contributo è esclusivamente telematica attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it.
Una agevolazione, valida su tutto il territorio nazionale, che intende incentivare giovani e donne che vogliono diventare imprenditori e prevede un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per sostenere progetti di impresa che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili, da rimborsare in 10 anni.
PER QUALI IMPRESE
Per Micro e Piccole imprese, costituite da non più di 5 anni, che operano nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo, che hanno una compagine sociale composta per almeno il 51% da giovani sotto i 35 anni e da donne di tutte le età (la maggioranza si riferisce sia al numero di componenti donne e/giovani presenti nella compagine sociale sia alle quote di capitale detenute).
Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
QUALI FINANZIAMENTI
I finanziamenti per essere ammissibili devono essere finalizzati alla realizzazione di nuove iniziative o all’ampliamento, diversificazione, trasformazione delle attività esistenti.
Sono previste due linee di finanziamento, con programmi di spesa e regime di aiuti diversi, a seconda che le imprese siano costituite da non più di 3 anni oppure da almeno 3 e non più di 5 anni.
Progetti di investimento ammessi: fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti.
Agevolazione: erogazione di un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile, con possibilità di richiedere un ulteriore contributo, sempre entro il limite del 20% delle spese di investimento, per la copertura delle esigenze di capitale circolante collegate alle spese per materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa:
- Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Programmi informatici e servizi per l’ICT
- Brevetti, licenze e marchi
- Consulenze specialistiche (5% investimento ammissibile)
- Spese connesse alla stipula del contratto di finanziamento
- Spese per la costituzione della società
Progetti di investimento ammessi: fino a 3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti.
Agevolazione: erogazione di un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 15% della spesa ammissibile.
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa:
- Acquisto di immobili solo nel settore turistico (40% investimento ammissibile)
- Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Programmi informatici
- Brevetti, licenze e marchi.
Il finanziamento è concesso al termine di un iter di valutazione che prevede due fasi:
- un colloquio di approfondimento per verificare le competenze tecniche, organizzative e gestionali del team imprenditoriale e la coerenza interna del progetto da finanziamento, anche rispetto alle potenzialità del mercato. Al superamento positivo del colloquio, si richiederà di integrare la presentazione della domanda sulla piattaforma online con le informazioni sul piano economico -finanziario del progetto.
- un secondo colloquio che valuterà la domanda a partire dalla sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa in considerazione delle spese proposte e delle agevolazioni richieste.
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia.
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L'agevolazione ha l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema imprese del Paese promuovendo gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali finalizzati alla crescita, innovazione aziendale e all'ampliamento della capacità produttiva, quindi non mera sostituzione dei beni obsoleti.
IMPRESE BENEFICIARIE DELL'AGEVOLAZIONE
Sono ammesse alla misura le PMI operanti in tutti i settori, regolarmente iscritte al Registro Imprese e con Sede Operativa sul territorio nazionale.
CARATTERISTICHE DEI FINANZIAMENTI AMMESSI
Il finanziamento, bancario o leasing strumentale, deve essere finalizzato alla ralizzazione di investimenti che presentano una autonomia funzionale (non è ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito) e sono in correlazione con l’attività svolta dall’Impresa e devono essere relativi a:
- macchinari
- impianti
- attrezzature
- beni strumentali
- hardware, software, tecnologie digitali
Il finanziamento, che può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso, è da utilizzarsi esclusivamente per la totale copertura degli investimenti ammissibili, e deve avere le seguenti caratteristiche:
- Importo: da un minimo di euro 20 mila ad un massimo di euro 4 milioni
- Durata: 5 anni dalla data di stipula, compresi 12 mesi di preammortamento o prelocazione
IMPORTO E CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto in conto interessi, erogato in unica tranches, a investimento completato e così calcolato:
- 2,75% annuo per gli investimenti ordinari
- 3,575% annuo per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)
L'agevolazione è erogata in base alle disposizioni del Regolamento CE 651/2014, non in de minimis e cumulabile con altri aiuti di Stato per le medesime spese nel rispetto dei massimali fissati dai regolamenti comunitari di riferimento.
Confidi Systema! affianca l'impresa nella verifica delle caratteristiche dei beni e nella predisposizione della domanda al MISE:
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Con la misura Credito Adesso Evolution Regione Lombardia e Finlombarda intendono supportare il fabbisogno di capitale circolante di imprese, liberi professionisti, studi associati mediante l'erogazione, in compartecipazione con il sistema bancario ed il sistema dei confidi, di finanziamenti abbinati a un contributo in conto interessi.
La dotazione finanziaria complessiva a disposizione della misura è così stabilita:
- finanziamenti: per le domande presentate sullo sportello aperto l'1 febbraio 2021 è pari a 270 milioni di euro (a carico di Finlombarda e delle Banche e Confidi Convenzionati)
- contributi: 25 milioni di euro di risorse regionali
IMPRESE BENEFICIARIE DELL'AGEVOLAZIONE
- Micro, Piccole, Medie Imprese e MID CAP (con meno di 3.000 dipendenti), aventi sede in Lombardia, regolarmente iscritte al Registro Imprese, operative da almeno 24 mesi, con una media di ricavi tipici, risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi di almeno 120 mila euro e appartenenti a uno dei settori indicati nell’avviso alle imprese consultabile a fondo pagina
- liberi professionisti studi associati appartenenti a uno dei settori di cui alla lettera M del codice Istat primario – Ateco 2007, regolarmente iscritti ai rispettivi Ordini o Albi professionali, in attività da almeno 24 mesi e che operino in uno dei Comuni di Regione Lombardia, con una media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda, di almeno 72 mila euro.
CARATTERISTICHE DELLA MISURA AGEVOLATA
Importo:
- PMI: compreso tra 30 mila e 800 mila euro
- MIDCAP: tra 100 mila e 1,5 milioni di euro
- PROFESSIONISTI E STUDI ASSOCIATI: tra 18 mila e 200 mila euro
L’importo non potrà comunque superare il 25% dalla media dei ricavi tipici risultante dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda.
Durata:
da 24 a 72 mesi (di cui premmortamento di 24 mesi) a cui si aggiunge un preammortamento tecnico necessario per allineare la scadenza delle rate alla prima scadenza utile.
Tasso:
Variabile e composto da Euribor 6 mesi + uno spread che varierà in funzione delle classi di rischio da definire sulla base di una griglia fissata da Finlombarda.
Rimborso:
amortizing, con rata semestrale a quota capitale costante (scadenze fisse di rimborso il 1 aprile e il 1 ottobre di ogni anno)
Garanzie:
Non sono richieste garanzie di natura reale. Potranno essere richieste garanzie personali (incluse quelle rilasciate dai Confidi) e/o garanzie dirette del Fondo Centrale. I finanziamenti con importo massimo di 150 mila euro potranno essere assistiti, per la sola quota di Finlombarda, dalla Garanzia Cdp
Costi e commissioni:
Non sono previste commissioni e spese di istruttoria in relazione al finanziamento, salvo quanto previsto nel caso di ricorso al Fondo Centrale/altra garanzia pubblica
COME SI STRUTTURA L'INTERVENTO DI CONFIDI SYSTEMA!
Confidi Systema! può intervenire supportando le Imprese e i Professionisti in tre modi:
1) CO-FINANZIAMENTO: finanziamento chirografario concesso per il 50% da Confidi Systema! e per il restante 50% da Finlombarda, erogato in unica soluzione da Confidi Systema! anche per la quota di Finlombarda, mediante accredito su un conto indicato dalla Parte Finanziata, entro i seguenti limiti di importo:
- massimo euro 400.000,00 per le imprese
- massimo euro 200.000,00 per i professionisti e gli studi associati
2) GARANZIA: erogando la garanzia sul finanziamento concesso da altro Istituto di credito, nei limiti di importo previsti dal Bando
3) SERVICE: offrendo un servizio di assistenza e consulenza per supportare l’imprenditore e il professionista nella predisposizione e invio della domanda per accedere alla Misura Agevolata.
CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI
E’ prevista la concessione di un contributo in conto interessi abbinato al finanziamento pari al 3%, e comunque non superiore al tasso definito per il finanziamento sottostante, fino a massimo di 70 mila euro.
L’erogazione del contributo in conto interessi avviene in unica soluzione entro 15 giorni dall’erogazione del finanziamento, previa verifica della regolarità ex lege.
REGIME DI AIUTO
I contributi sono concessi nell’ambito del Quadro Temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza da Covid-19 (fino a scadenza).
Per informazioni contattaci al
oppure lascia i tuoi riferimenti sul Modulo Contatti, ti richiameremo noi.
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Questa misura si pone l’obiettivo di sostenere le imprese, con sede legale/operativa in Lombardia, impegnate a rafforzare la propria struttura patrimoniale e rilanciare la propria attività, nell’ambito di interventi che comprendano almeno una delle seguenti finalità:
- attrazione investimenti, reshoring e back shoring
- riconversione e sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano
- transizione digitale
- transizione green
TIPOLOGIE DI INTERVENTO PREVISTE:
INTERVENTI AGEVOLABILI
Linea 1: Aumento di capitale del valore minimo di 25.000 euro
Linea 2: Aumento di capitale di almeno 75.000 euro e un programma di investimento obbligatorio, pari ad almeno il doppio del contributo, da realizzarsi unicamente in Lombardia entro 12 mesi (salvo proroga ai sensi della l.r. 34/1978) dalla data di erogazione del contributo.
c) marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica nel limite del 20% delle precedenti lettere a), b) e c) e costituiscono spesa ammissibile solo se 12 direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
e) consulenze strategiche e tecniche nel limite del 10% delle voci precedenti
CONTRIBUTO
LINEA 1): un contributo a fondo perduto, pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato e con un valore massimo di contributo pari a 25.000,00 euro per impresa.
LINEA 2): un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale deliberato e sottoscritto e comunque fino ad un massimo di 100.000,00 euro per impresa;
Per entrambe le linee il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale.
In alternativa le imprese per realizzare l’investimento possono utilizzare risorse proprie o derivanti da finanziamenti ottenuti da altri intermediari finanziari.
REGIME DI AIUTO
L’eventuale finanziamento a valere sulla Linea 2 è concesso a condizioni di mercato e pertanto non costituisce aiuto di Stato.
Il contributo a fondo perduto (Linea 1 e Linea 2) e l’eventuale garanzia regionale (Linea 2) sono concesse ed erogate, fino al termine di validità del Quadro Temporaneo:
• per la quota di contributo a fondo perduto, nel Regime del Quadro Temporaneo nella sezione 3.1;
• per la quota di garanzia, nel quadro del funzionamento dell’Unione Europea sugli aiuti de minimis.
Le agevolazioni possono essere cumulate con altri aiuti di Stato a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti inquadrati in predetti regimi.
COME PARTECIPARE
Presentando la domanda di agevolazione sulla piattaforma Bandi online fino ad esaurimento della dotazione finanziaria del contributo a fondo perduto con una prima finestra di chiusura l'8 novembre 2021, con una assegnazione dell’agevolazione a sportello valutativo, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Ciascuna impresa potrà essere beneficiaria di un solo intervento finanziario.
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Per favorire l'accesso al credito delle PMI operanti sul territorio piemontese, Finpiemonte ha costituito un Fondo a copertura delle prime perdite di Confidi. Di tale Fondo il plafond destinato a Confidi Systema! è pari a Euro 433.949,19 e ne potranno beneficiare tutte le imprese che chiederanno un finanziamento, sia di breve che di medio/lungo termine, entro il 30 novembre 2021.
Per approfondire leggi la Scheda Tecnica.
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Per supportare gli investimenti finalizzati alla realizzazione di progetti di sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte, anche legati ad investimenti derivati da Covid-19.
IMPRESE BENEFICIARIE DELL'AGEVOLAZIONE
Micro, Piccole, Medie Imprese Artigiane con almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte.
CARATTERISTICHE DEGLI INVESTIMENTI AMMESSI
Spese per acquisto di macchinari, attrezzature, arredi, beni strumentali; automezzi per trasporto di cose, opere edili, brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore; certificazioni, nonché interventi di sanificazione degli ambienti di lavoro, acquisto di DPI e più in generale quegli investimenti necessari a modificare processi produttivi e di lavoro, al fine di adeguarli alle esigenze di sicurezza e distanziamento derivanti dall’emergenza sanitaria COVID-19 e alle necessità legate all'attivazione e al rafforzamento dello smart working (ad esempio hardware e software). Sono ammissibili con limitazione l’acquisto e/o la costruzione di immobili da destinare all’attività d’impresa, l’avviamento, le spese per servizi, le spese generali, le scorte (fino al 20% delle spese ammissibili per la Linea A-MPMI).
IMPORTO E CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
Co-finanziamento che prevede una percentuale massima di intervento con risorse regionali pari al 70% del finanziamento complessivo concedibile.
Importo del Finanziamento minimo (inteso come cofinanziamento complessivo):
- € 25.000,00 per le micro e piccole imprese;
- € 250.000,00 per le medie imprese.
In caso di co-finanziamento con un Confidi, l’importo massimo del cofinanziamento complessivo è di 150.000,00 euro (importo risorse regionali pari a a 105.000,00 euro.
Durata:
- per importi fino a euro 250 mila euro: 60 mesi
- per importi superiori a euro 250 mila: 72 mesi
Regime di aiuto: de minimis
IMPORTO E CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
- Prestito agevolato: copertura del 100% delle spese ammissibili, 70% a tasso zero (risorse regionali) 30% tassi di mercato convenzionati (risorse fondi bancari/fondi confidi)
- Sovvenzioni a fondo perduto: da calcolare sulla quota pubblica di finanziamento nelle misure seguenti: micro imprese 10%, piccole imprese 8%, medie imprese 4%
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La misura vuole consentire l’innovazione nel processo produttivo per adeguarlo alla produzione di nuovi prodotti o per renderlo più efficiente.
IMPRESE BENEFICIARIE DELL'AGEVOLAZIONE
Sono ammesse le Micro Piccole Medie Imprese (società di capitali) con i seguenti requisiti:
- sede o unità locale sita e operativa in Piemonte
- con due bilanci chiusi e approvati
Sono incluse le start up con processo produttivo attivo, le cooperative di produzione lavoro, i Consorzi di Produzione, le Società consortili che abbiano le dimensioni di MPMI.
CARATTERISTICHE DELE OPERAZIONI AMMESSE
Investimenti finalizzati all’acquisizione di attivi materiali e/o immateriali con lo scopo di diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. Previste due diverse linee di intervento:
- Linea A – progetti di importo minimo pari a € 50.000 –riservata alle Micro e Piccole imprese
- Linea B – progetti di importo minimo pari a € 250.000
I progetti finanziati dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione del prestito agevolato
IMPORTO E CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
Co-finanziamento agevolato fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto:
- 60% fondi pubblici a tasso zero (max € 850.000), 40% fondi bancari con rimborso in 60 mesi, rate trimestrali posticipate, con preammortamento di 6 mesi
In presenza di maggiorazione (prevista in caso di possesso di rating di legalità o in caso di miglioramento delle prestazioni ambientali o dell’efficienza energetica o del livello di sicurezza del ciclo produttivo)
- 75% fondi pubblici a tasso zero (max € 1.000.000), 25% fondi bancari con rimborso in 72 mesi, rate trimestrali posticipate, con eventuale preammortamento di 12 mesi
Regime di aiuto: de minimis, comulabile con altri aiyti de minimis e con agevolazioni fiscali statali, non costituenti aiuti di Stato.
IMPORTO E CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
- Contributo in conto interessi: - massimo 50.000 euro per impresa
- Contributo a fondo perduto (a valere sul bando L.R. 34/04 Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l'ammodernamento e innovazione dei processi produttivi)
- micro imprese: 12% della quota pubblica erogata del finanziamento
- piccole imprese: 10% della quota pubblica erogata del finanziamento
- medie imprese: 5% della quota pubblica erogata del finanziamento
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Una misura finalizzata a sostenere gli investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
IMPRESE BENEFICIARIE DELL'AGEVOLAZIONE
Possono usufruire della agevolazione tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito.
CARATTERISTICHE DEI FINANZIAMENTI AMMESSI
Sono ammessi i finanziamenti relativi alle seguenti categorie di investimento:
- beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati (allegato A legge 11 dicembre 2016, n. 232 - ex Iper ammortamento)
- beni strumentali immateriali funzionali ai processi di trasformazione 4.0 (allegato B legge 11 dicembre 2016, n. 232, come integrato dall'articolo 1, comma 32, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 - ex Iper ammortamento
IMPORTO E CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
Il credito d’imposta spettante è utilizzabile esclusivamente in compensazione in 3 quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno dell’avvenuta interconnessione.
• Credito di imposta del 50% per la quota di investimento fino a 2,5 milioni di euro
• Credito di imposta del 30% per la quota di investimento oltre i 2,5 milioni di euro e fino ai 10 milioni di euro
• Credito di imposta del 10% per la quota di investimento oltre i 10 milioni di euro e fino ai 20 milioni di euro
Per beni ALLEGATO B:
• Credito di imposta del 20% per la quota di investimento fino a 1 milione di euro
Per beni ALLEGATO A
• Credito di imposta del 40% per la quota di investimento fino a 2,5 milioni di euro
• Credito di imposta del 20% per la quota di investimento oltre i 2,5 milioni di euro e fino ai 10 milioni di euro
• Credito di imposta del 10% per la quota di investimento oltre i 10 milioni di euro e fino ai 20 milioni di euro
Per beni ALLEGATO B:
• Credito di imposta del 20% per la quota di investimento fino a 1 milione di euro
Il credito di imposta maturato è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo non porti al superamento del costo sostenuto.
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Per sostenere e incentivare le Imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali.
IMPRESE BENEFICIARIE DELL'AGEVOLAZIONE
Possono usufruire della agevolazione tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito.
CARATTERISTICHE DEI FINANZIAMENTI AMMESSI
I finanziamenti devono essere funzionali agli investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all’esercizio d’impresa.
IMPORTO E CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
Il credito d’imposta spettante è utilizzabile esclusivamente in compensazione in 3 quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno dell’avvenuta interconnessione.
Investimenti effettuati da 16/11/2020 a 31/12/2021 (30/06/2022 se ordine accettato entro 31/12/2021 con pagamento acconti pari al 20% del costo di acquisizione):
- per beni materiali nel limite massimo di costi ammissibili pari a 2 milioni di euro: credito di imposta del 10% degli investimenti – 15% per beni funzionali allo smart working
- per beni immateriali nel limite massimo di costi ammissibili fino a 1 milioni di euro: credito di imposta del 10% degli investimenti – 15% per beni funzionali allo smart working
per beni materiali nel limite massimo di costi ammissibili fino a 2 milioni di euro: credito di imposta del 6% degli Investimenti
- per beni immateriali nel limite massimo di costi ammissibili fino a 1 milioni di euro: credito di imposta del 6% degli investimenti
Il credito di imposta maturato è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo non porti al superamento del costo sostenuto.
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La Regione Toscana, ha comunicato che lo strumento agevolativo "Voucher toscana" è confermato e aggiornato con il Decreto Dirigenziale n. 23419 del 20/12/2021 di approvazione del nuovo Bando. Dal 03/02/2022 saranno aperti i termini per la presentazione delle domande, così come stabilito dal decreto dirigenziale n. 385 del 14/01/2022 fino ad esaurimento delle risorse, tenendo conto della procedura a sportello.
Il Nuovo Voucher Garanzia Toscana è uno strumento che vuole favorire l’accesso al credito delle pmi toscane attraverso un fondo per la concessione di contributo in conto commissione di garanzie su operazioni finanziarie garantite da Confidi e riassicurate al Fondo di Garanzia di cui alla L. 662/96.
I soggetti beneficiari sono micro, piccole e medie imprese o liberi professionisti con sede principale o unità locale nel territorio della Regione, che hanno ottenuto una garanzia da un soggetto garante autorizzato dalla Regione Toscana, e riassicurata al Fondo Centrale di Garanzia, a fronte di qualsiasi operazione finanziaria, di importo massimo pari a 800.000 euro.
L’agevolazione è concessa nella forma del contributo a fondo perduto e nella misura dell’1,5% dell’operazione finanziaria garantita e riassicurata. Il contributo non potrà comunque superare l’importo della commissione pagata dall’Impresa beneficiaria al Confidi.
Fino al 30.06.2022, salvo proroghe, l’agevolazione è concessa ai sensi del Temporary framework. Dopo tale data l’agevolazione è concessa ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».
Per saperne di più contattci al
In questa sezione trovi le Schede Prodotto relative a Bandi e Agevolazioni chiusi per scadenza o per esaurimento dei fondi disponibili.
- INVITALIA -ON Oltre Nuove Imprese Tasso Zero - Chiuso 15 novembre 2021
- REGIONE LOMBARDIA - Fai Credito Rilancio 2021 - Chiuso 12 novembre 2021
- TORINO CCIAA - Bando_vaucher_Digitali - Chiuso 16 luglio 2021
- REGIONE LOMBARDIA - Investimenti_per_la_ripresa_linea_artigiani_A_B-Chiuso 10 novembre 2021
- COMUNE DI NOVARA - Sostegno al credito per micro e piccole imprese del settore commercio e artigiano - Chiuso 31 dicembre 2021
- FINPIEMONTE -LEGGE 13/20-Contributi a sostegno della capitalizzazione delle PMI - Chiuso 31 dicembre 2021
- CCIAA SONDRIO - Iniziativa con Confidi, Banche ed Enti locali per facilitare l'accesso al credito
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- CCIAA MILANO MONZA BRIANZA LODI - Bando Agevolacredito 2021
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